“Settimana del Lavoro”, l’Università del Salento è… al lavoro.
In vista della seconda edizione dell’iniziativa che punta a semplificare l’incontro tra aziende e organizzazioni e giovani “risorse umane” formate dall’Ateneo: l’appuntamento è fissato dall’8 al 12 maggio 2017 ed è già aperta, quindi, la raccolta delle adesioni delle imprese interessate a partecipare.
Leggi tutto: Al via le selezioni per la settimana del lavoro
AFORISMA Business School celebra i suoi primi 20 anni di attività e per l’avvio della XVIII edizione del Master in Business Management pubblica un Bando Speciale per la selezione di 45 giovani e brillanti neolaureati ai quali proporre un contratto di partecipazione al Master, unico nel suo genere: solo coloro che al termine del percorso formativo troveranno lavoro pagheranno l’intera quota di partecipazione al Master.
La XVIII edizione del MBM di AFORISMA prenderà avvio il 10 febbraio 2017.
Tutti i dettagli del bando e del “patto d’onore” sono disponibili sul sito web della Scuola, alla sezione Bando speciale “20 anni di Aforisma”.
Per ulteriori informazioni:
AFORISMA - tel. 0832 21 7879; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La Regione Puglia con Determinazione del Dirigente Servizio Formazione Professionale n. 997 del 28/11/2016 pubblicata sul BURP n. 138 del 01/12/2016 ha assegnato all’Associazione Scuole e Lavoro il progetto triennale “Operatore grafico – Ind. 2: Multimedia” Avviso OF/2016.
Il percorso formativo, della durata di 3200 ore, è rivolto a 18 giovani che hanno conseguito nell’anno scolastico 2015/2016 il diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media) o che lo hanno conseguito negli anni precedenti, con età inferiore a 18 anni all’avvio delle attività didattiche.
Si allega il bando di selezione dei partecipanti.
Al seguente link sono disponibili i momenti più belli dell'Assemblea del Novantennale di Confindustria Lecce del 17 febbraio scorso
Al seguente link sono disponibili i momenti più belli dell'evento dello scorso 17 luglio, che ha visto il manifatturiero, il turismo e l'agroalimentare al centro dell'attenzione, come settori sui quali puntare per il definitivo rilancio dell'economia territoriale.
Il contributo di Francesco Morace e dello Studio Future Concept Lab, unitamente al confronto tra i diversi testimonial del territorio hanno permesso di individuare alcune linee guida, ispirazione per un nuovo percorso di sviuppo che veda il Salento protagonista indiscusso.
La sera del 17 si è tenuta come momento clou della giornata la Confindustria Lecce Fashion Night, realizzata in collaborazione con l'Istituto Cordella e MadMood.
L'evento ha visto in passerella la creatività, l'estro, le produzioni del territorio in Piazza Sant'Oronzo, in una manifestazione che ha regalato agli ospiti, ai turisti, ai curiosi un saggio delle competenze, capacità e della voglia di fare delle imprese salentine e non solo.
images/articoli/logo_confindustria_90_fbsito.jpgPotenza e unione, forza e ingranaggio, sono questi i principi su cui è stato ideato il logo di Confindustria Lecce per i suoi 90 anni di fondazione. Resta l’aquila, simbolo di potenza e forza; resta la sua base che richiama il simbolo convenzionale dell’ingranaggio, la ruota dentata solo accennata. Ciò che cambia è il ruolo dell’ingranaggio-base dell’aquila, che acquista maggiore valore e funzioni.
Si chiude in bellezza la prima tranche di iniziative della Regione che hanno animato la Puglia per turisti e cittadini in questo autunno 2016. Dal 28 ottobre al 4 dicembre 22 i progetti in 27 comuni selezionati con il bando di Pugliapromozione, Inpuglia365, primo step di destagionalizzazione del Piano strategico per il turismo Puglia365. Il prossimo week end, dal 2 al 4 dicembre, ultimo del pacchetto autunno, ha come filo conduttore l’esplosione di diverse dimensioni artistiche: installazioni luminose, musica, poesia, per rendere ancora più interessanti e attrattivi i centri storici coinvolti, che naturalmente offrono anche aperture straordinarie di particolari siti culturali e in alcuni casi anche degustazioni di prodotti tipici e sagre legate a questo periodo dell’anno. Protagonisti questa volta i comuni di Barletta, Ruvo, Noci, Pietramontecorvino, e 6 comuni di Puglia imperiale, le città d’arte di Corato e Trani, Minervino e Spinazzola con il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia della Valle dell’Ofanto e Zone Umide.
La Piccola Industria di Confindustria ha sottoscritto un Protocollo d’intesa con la Protezione Civile, nell’ambito della delega attribuitale per il coordinamento delle azioni di solidarietà del sistema confederale in occasione del sisma in Italia Centrale e del progetto PGE - “Programma Gestione Emergenze”.
Piccola industria ha saputo garantire fin da subito, dando vita a una veloce comunità WhatsApp di oltre cinquanta territori, lo scambio in tempo reale fra le esigenze della Protezione Civile e le disponibilità di aiuti, in beni e servizi, che le nostre imprese ed Associazioni, in un'encomiabile gara di solidarietà, hanno e stanno mettendo a disposizione delle comunità colpite dal sisma.
Il nostro coordinamento ha facilitato e, in molti casi, ha effettivamente consentito di far arrivare quello che serviva, dove serviva, quando serviva:
abbiamo gestito container, servizi logistici, derrate alimentari, medicine, prodotti per l'igiene, coperte e sacchi a pelo fino a consentire anche la realizzazione, in una notte della tensostruttura che insieme a quella fornita dal Vaticano, ha reso possibile tenere ad Amatrice i funerali delle sue vittime.
Siamo costantemente in contatto con la Protezione Civile che è il nostro unico riferimento operativo nelle zone colpite dal sisma e che ci comunica puntualmente le necessità più urgenti.
Ora che l'emergenza si sta riproponendo in tutta la sua drammaticità, chiediamo a tutti voi imprenditori, a tutti coloro che hanno già dato, a tutti coloro che ancora vogliono dare, di intervenire nel nostro circuito per aiutarci ad aiutare di più e meglio.
La capacità di reazione che CONFINDUSTRIA ha saputo sino ad oggi esprimere saprà ritrovare uno slancio ancora maggiore: siamo abituati alle sfide, grandi e piccole, ed insieme sapremo affrontare al meglio questa emergenza che non sembra ancora voler finire.
La PUGLIA attraverso il coordinamento di Piccola Industria di CONFINDUSTRIA PUGLIA è presente con tutte le sue territoriali all'interno di questa TASK FORCE operativa, di cui fanno parte:
Maria Teresa SASSANO – Confindustria Puglia
Giorgio GIANGRECO – Confindustria Lecce
Patrizia DEL GIUDICE – Confindustria Bari-Bat
Daniela BARRECA – Confindustria Brindisi
Maria Pia LIGUORI – Confindustria Foggia
Luigi DE FILIPPIS – Confindustria Taranto
Si replica per il secondo anno. Dopo i risultati positivi ottenuti nel 2015 nei due istituti carcerari pugliesi (Bari e Taranto), nel 2016 il progetto del Coni e del Ministero della Giustizia “Sport in carcere” si espande e coinvolge 400 detenuti in sei istituti carcerari (Bari, Turi, Trani, Taranto, Foggia e Lecce) con l’obiettivo di migliorare la condizione carceraria e il trattamento dei detenuti attraverso la pratica e la formazione sportiva.
Il progetto “Sport in Carcere” è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa, svoltasi presso la sala stampa della Presidenza della Regione Puglia, da Antonio Nunziante, vicepresidente della Giunta regionale, Raffaele Piemontese, assessore allo Sport della Regione Puglia, Stefano Fumarulo, dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, Politiche migratorie ed antimafia sociale della Regione, Elio Sannicandro, presidente del Coni Puglia e Rosa Musicco, rappresentante del provveditorato regionale del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria.
“Questa iniziativa – ha detto il vicepresidente Nunziante – è molto importante per noi. Il Presidente Emiliano ha voluto creare, sin dall’inizio del suo insediamento, la Sezione Sicurezza del cittadino anche per aiutare chi ha sbagliato. A loro, dobbiamo dare la possibilità del reinserimento sociale. E lo sport può essere di grande aiuto e diventare uno strumento essenziale. Il reinserimento sociale di chi ha sbagliato è molto importante ed è anche una sfida culturale. Noi dobbiamo lavorare per una sempre maggiore umanizzazione della politica verso la società. Sport in carcere si coniuga alla perfezione con Red, il Reddito di dignità, uno strumento pensato proprio per essere vicini ai cittadini”.
Per l’assessore Piemontese “questo è un progetto importante perchè riusciamo a migliorare la condizione carceraria attraverso la pratica sportiva”.
“La collaborazione con il Coni e con questo progetto – ha continuato Piemontese - è quanto mai opportuna. Attraverso la pratica sportiva, si impara quanto sia importante il rispetto delle regole. Ma si impara anche ad avere rispetto per il proprio corpo. Per i carcerati è importante riscoprire questo. Con il finanziamento dell’attività motoria riusciamo a garantire una qualità della vita migliore. Nella condizione carceraria quindi il rispetto delle regole e il rispetto del proprio corpo sono due aspetti che aiutano i detenuti, una volta fuori dal carcere, a meglio reinserirsi nella società. Noi continueremo – ha concluso Piemontese - a sostenere questa iniziativa”.
“Dare continuità al progetto è fondamentale” per Stefano Fumarulo, dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, Politiche migratorie ed antimafia sociale della Regione Puglia.
“La Puglia sta dimostrando – ha sottolineato Fumarulo - di essere in grado di fare politiche intelligenti di investimento, con risorse limitate. E questo grazie alla sensibilità di chi all’interno dell’amministrazione penitenziaria gestisce e governa un mondo difficile da governare e grazie alla sensibilità di altre istituzioni come il Coni. Quando si lavora nelle strutture carcerarie lo si fa perché si vuole investire. Credo che le buone pratiche pugliesi siano mature a sufficienza per essere esportate e incrociate con altre esperienze”.
Le attività sportive realizzate finora dunque hanno avuto un impatto positivo sia per le strutture che per la popolazione carceraria.
“Da alcuni anni lo sport guadagna spazio nelle carceri, anche pugliesi – ha sottolineato Elio Sannicandro presidente del Coni - con progetti che, partendo dall’attività motoria, si allargano fino a ricomprendere temi come salute, educazione, igiene, legalità, fornendo un contributo in chiave di socializzazione e rieducazione. Non a caso lo scorso anno è stato sottoscritto un protocollo, che struttura gli interventi, tra Coni e Ministero di Giustizia, protocollo replicato a livello regionale tra Coni Puglia e provveditorato regionale del Ministero”.
“Proprio in virtù di questi risultati – ha concluso Rosa Musicco, rappresentante del provveditorato regionale del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria - è stato siglato, il 7 novembre scorso, un protocollo d’intesa che tenta di portare a sistema la pratica sportiva negli istituti con una programmazione che esca dalla logica della estemporaneità e della occasionalità”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il garante dei detenuti, Pietro Rossi, la presidentessa dell’associazione “Carcere possibile” Virginia Castellaneta e i direttori e rappresentanti delle carceri coinvolte.
Ecco Il dettaglio degli interventi:
CASA CIRCONDARIALE BARI
Tipo di attività proposte
Il progetto denominato "EDUSport", organizzato dal Coni in collaborazione con l’Associazione onlus “Il Carcere Possibile” è finalizzato a promuovere percorsi di recupero sociale del detenuto attraverso l'attività sportiva.
L’attività è prevalentemente di Ginnastica generale e si sviluppa su 4 giorni a settimana per 2 ore al giorno.
Sono coinvolti circa 50 detenuti.
Luoghi di svolgimento: Camminamenti e aule; piccole attrezzature sportive
Date: Dal 24 ottobre al 23 dicembre 2016
Esperti individuati per la realizzazione delle attività: 3 laureati in Scienze Motorie: Nicola Russo, Rodolfo Guastamacchia, Antonio Zaccheo
Responsabili di progetto: Giancarlo Partipilo, delegato Coni Point Bari; Luigi Alfredo Grieco, dipendente Coni; Virgina Ambruosi in Castellaneta, Presidente Delegazione “G. Castellaneta – Il Carcere Possibile”
Responsabili del Carcere: Lidia De Leonardis, Direttrice; Tommaso Minervini, Responsabile Area Pedagogica
CASA RECLUSIONE TURI
Tipo di attività proposte: Il progetto denominato "EDUSport" è finalizzato a promuovere percorsi di recupero sociale del detenuto attraverso l'attività sportiva. L’attività è prevalentemente di rieducazione funzionale e si sviluppa su 4 giorni a settimana per 2 ore al giorno.
Sono coinvolti circa 50 detenuti.
Luoghi di svolgimento: Palestra attrezzata con tapis roulant, cyclette e macchine multifunzione
Date: Dal 24 ottobre al 23 dicembre 2016
Esperti individuati per la realizzazione delle attività: Nicola Russo, Rodolfo Guastamacchia, Antonio Zaccheo (laureati in Scienze motorie)
Responsabili di progetto: Giancarlo Partipilo, delegato Coni Point Bari; Luigi Alfredo Grieco, dipendente Coni; Virgina Ambruosi in Castellaneta, Presidente Delegazione “G. Castellaneta – Il Carcere Possibile”
Responsabili del Carcere: Mariateresa Susca, Direttrice; Valentina Meo Evoli, Direttrice i.m.
CASA RECLUSIONE TRANI
Tipo di attività proposte: Il progetto è finalizzato a promuovere il recupero sociale del detenuto attraverso la pratica sportiva. L’attività prevede calcio, basket, volley e tennis per le sezioni maschili e yoga e fitness per le sezioni femminili.
È previsto il coinvolgimento di 200 detenuti.
Luoghi di svolgimento: Casa reclusione Trani
Data inizio e fine progetto: Dal 10 Ottobre al 23 Dicembre 2016
Esperti individuati per la realizzazione delle attività: Giuseppe Pinto, Vincenzo Quarto, Antonio Musti (Figc), Angelo Lorusso (volley), Pasquale Palmitessa (basket), Giovanni Franco e Marco Costa (Tennis), Nicoletta Prodon (fitness), Rosa Convertini (yoga), Pietro Corcella (coord. Tecnico)
Responsabili di progetto: Isidoro Alvisi, Delegato Coni Point Bat;Marcello De Gennaro, dipendente Coni
Responsabili del Carcere: Bruna Piarulli, Direttrice
CASA CIRCONDARIALE TARANTO
Tipo di attività proposte: Il progetto denominato “Reinserimento attraverso lo Sport” è finalizzato a promuovere percorsi di recupero sociale del detenuto attraverso l’attività sportiva. Il progetto prevede che il gruppo di detenuti individuato svolga allenamenti all’interno della Casa circondariale sotto la guida di tre tecnici Fitet in vista di un torneo finale che coinvolgerà anche rappresentative delle forze dell’ordine.
Sono coinvolti 14 detenuti.
Luoghi di svolgimento: Sala attrezzata tennistavolo all’interno della Casa circondariale
Data inizio e fine progetto: Dal 21 Ottobre al 23 Dicembre 2016
Esperti individuati per la realizzazione delle attività: Pasquale Catapano, Antonio Marossi, Francesco Marangio (Tecnici Fitet)
Responsabili di progetto: Giuseppe Graniglia, Delegato Coni Point Taranto; Michelangelo Giusti, Vice delegato Coni Point Taranto
Responsabili del Carcere: Stefania Baldassarri, Direttrice
CASA CIRCONDARIALE FOGGIA
Tipo di attività proposte: Il progetto prevede ginnastica generale per benessere.
Sono coinvolti circa 40 detenuti.
Luoghi di svolgimento: Spazi Casa circondariale
Date: Dal 14 novembre al 23 dicembre 2016
Esperti individuati per la realizzazione delle attività: Arturo Russo, Carlo Calabrese (laureati in Scienze motorie).
Responsabili di progetto: Domenico Di Molfetta, Delegato Coni Point Foggia; Francesca Rondinone, referente Coni di progetto
Responsabili del Carcere: Maria Consiglia Affatato, Direttrice
CASA CIRCONDARIALE LECCE
Tipo di attività proposte: Il progetto denominato “Sport Oltre” si prefigge di fornire un’opportunità di recupero sociale dei detenuti attraverso il loro coinvolgimento nella realizzazione di attività sportive socializzanti, volte all’integrazione di un segmento della vita carceraria con il mondo esterno.
È previsto il coinvolgimento di 50 detenuti.
Luoghi di svolgimento: Spazi Casa circondariale
Data inizio e fine progetto: Dal 21 novembre al 23 dicembre 2016
Esperti individuati per la realizzazione delle attività: Daniela Maggi, tecnico Fipav; Luigi Renis, tecnico Fidal
Responsabili di progetto: Antonio Pascali, Delegato Coni Point Lecce
Responsabili del Carcere: Rita Monica Russo, Direttrice;Giuseppe Rena, Vice direttore
"Gli Stati Uniti sono il primo partner della Puglia nelle esportazioni con una crescita importante sia nel 2015 (+40,5%) che nel 2016 (+13,7%). Difficile capire cosa succederà con la nuova presidenza Usa. La politica protezionistica annunciata da Donald Trump certo non gioverebbe né alla Puglia né al mondo, ma di certo danneggerebbe anche gli Stati Uniti".
L'ha detto l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Loredana Capone, a margine del Roadshow per l'internazionalizzazione "Italia per le imprese. Con le Pmi verso i mercati esteri" organizzato da Ice Agenzia con Sace e Simest che si sta svolgendo a Bari presso Villa Romanazzi Carducci.
"La prima voce nelle esportazioni pugliesi verso gli Usa – ha spiegato Capone - è rappresentata da prodotti del settore aerospaziale che valgono da soli più del 50% dell’intero fatturato export con un valore assoluto di oltre 219 milioni di euro".
E sono rilevanti gli investimenti statunitensi movimentati dalle politiche regionali nella nuova programmazione: ammontano a 101 milioni di euro.
"Stanno investendo in Puglia – ha concluso Capone - tre società americane: GE Avio (95,4 milioni di euro totali) e altre due società Usa: Experis Srl ed Sm Optics Srl, la prima investe più di 4,5 milioni di euro e la seconda più di 1,3 milioni. Il progetto di entrambe riguarda
nuove tecnologie applicate alle reti ottiche a banda ultralarga. Una collaborazione importante che ci auguriamo possa continuare nell'interesse dell'Italia e degli Usa".
Di seguito una scheda sulle relazioni commerciali tra Puglia e Stati Uniti e gli investimenti movimentati dalle politiche regionali
Le relazioni commerciali Puglia-Stati Uniti
I rapporti commerciali rappresentano uno dei pilastri delle relazioni tra Italia e Stati Uniti. In una storia di pluridecennale amicizia sono proprio gli Usa il primo Paese in cui l’Italia vanta il suo maggiore surplus commerciale e oggi costituiscono il terzo partner nell’export nazionale sia nel 2015 che nei primi sei mesi del 2016.
Uno scenario tanto più vero per la Puglia, dove il trend è persino migliore di quello nazionale.
Gli Stati Uniti sono infatti nei primi sei mesi del 2016 al primo posto tra i partner della Puglia nelle esportazioni (erano terzi nel 2015), seguiti da Svizzera, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito.
Nel 2015 la Puglia ha esportato in questo Paese beni per più di 783 milioni di euro con una crescita di ben 40,5 punti percentuali, contro il 27,4% in più dell’Italia.
Il trend in ascesa per la Puglia si registra anche nel primi sei mesi del 2016 con un aumento del fatturato export del 13,7%, mentre il dato a livello nazionale è in leggera riduzione (-0,4%).
In termini assoluti la Puglia ha già esportato verso gli Usa merci per 435,8 milioni di euro che rappresentano più dell’11% di tutto il fatturato export del primo semestre del 2016 (oltre 3,8 miliardi di euro).
La Puglia esporta negli Usa principalmente prodotti del settore aerospaziale (“aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi”) che valgono da soli più del 50% dell’intero fatturato export con un valore assoluto di oltre 219 milioni di euro; seguono i motori, generatori e trasformatori elettrici (più di 26 milioni), i medicinali e preparati farmaceutici (più di 25 milioni), le macchine di impiego generale (quasi 23 milioni), i mobili (più di 17 milioni di euro).
A livello nazionale la prima voce nelle esportazioni del 2016 (primi sei mesi) è rappresentata dagli autoveicoli (oltre 2,2 miliardi), seguono navi e imbarcazioni, (quasi 922 milioni), macchine di impiego generale (più di 1,1 miliardi), altre macchine per impieghi speciali (oltre 864 milioni) e bevande (quasi 825 milioni di euro). - Fonte Ice Agenzia
Gli investimenti movimentati dalle politiche regionali
Gli ottimi rapporti tra la Puglia e gli Usa soprattutto nel settore aerospaziale sono frutto anche delle politiche regionali che hanno movimentato rilevanti investimenti settoriali da parte di diverse
multinazionali italiane ed estere, sia nella vecchia programmazione (per 250 milioni di euro) che nella nuova (per 147,7 milioni).
Con il nuovo ciclo di programmazione stanno investendo in Puglia tre società americane.
- GE Avio, che opera nel settore aerospaziale, realizzerà due progetti per 95,4 milioni di euro totali, uno a Bari interamente dedicato alla ricerca (per oltre 30,2 milioni di euro), riguarda il controllo di futuri propulsori aeronautici avanzati da impiegare anche per i droni; l’altro a Brindisi (del valore di oltre 65,2 milioni di euro), è dedicato alla realizzazione di celle di lavorazione completamente automatizzate per la produzione di turbine a bassa pressione con componenti ad elevato contenuto tecnologico. Sempre a Brindisi saranno realizzati anche impianti per tecnologie innovative di riparazione di motori aerospaziali. Entrambi i progetti sono stati approvati dalla Giunta regionale.
Sono stati proposti investimenti (non ancora ammessi) anche da altre due società statunitensi: Experis Srl ed Sm Optics Srl, la prima investe più di 4,5 milioni di euro e la seconda più di 1,3 milioni. Il progetto di entrambe riguarda nuove tecnologie applicate alle reti ottiche a banda ultralarga.
Con questi ultimi due progetti la domanda di investimenti di imprese statunitensi in Puglia nel ciclo 2014-2020 sale ad oltre 101 milioni di euro. - Fonte Puglia Sviluppo Spa
Con la Legge Regionale n° 3 del 2016, è stata istituita una misura di prevenzione e contrasto delle povertà e dell’esclusione sociale denominata “Reddito di Dignità”. Il ReD è uno strumento di contrasto alla povertà assoluta e insieme di supporto a un percorso più ampio di inclusione sociale e di accesso a nuove opportunità di inserimento socio lavorativo.
Le imprese possono presentare manifestazione di interesse ad ospitare progetti di tirocinio per l’inclusione, a costo zero, in cui impiegare i beneficiari di ReD. Per accedere alla procedura è necessario registrarsi come utente della piattaforma www.sistema.puglia.it e accedere al form on-line per la compilazione della manifestazione e la presentazione del progetto di tirocinio.
LIMITI SUL NUMERO DI BENEFICIARI DA OSPITARE:
- un tirocinante per le ditte individuali e per ogni soggetto che abbia fino a tre dipendenti;
- un tirocinante ogni tre dipendenti per ogni soggetto che abbia da quattro a 21 dipendenti;
- Fino al 20% dei dipendenti per i soggetti che abbiano più di 21 dipendenti.
LA DURATA DEGLI INTERVENTI:
Non superiore a 12 mesi. La durata minima non può, comunque, essere inferiore a quattro mesi. In ogni caso la durata sarà stabilita, in accordo tra le parti, in sede di sottoscrizione della convenzione tra soggetto promotore e soggetto ospitante.
Si tratta di una procedura “a sportello”, dunque non vi è data di scadenza per la presentazione delle istanze.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a Flavia Trifance 0832-316061 int. 8.
Per problemi di natura tecnica e informatica:
www.sistema.puglia.it/red - sezione supporto tecnico
La tavola rotonda "La formazione manageriale, leva per la competitività del pubblico e del privato" si svolgerà il 21 ottobre alle ore 17.30 presso le Officine Cantelmo a Lecce.
Si allega programma.